Iniziative

Empowerment Delle Donne per Umanizzare il Mondo

Michelle Bonev, in qualità di Fondatrice e Presidente di Amatar Foundation, lancia il progetto: Empowerment delle Donne per Umanizzare il Mondo (Women Empowerment to Humanize the World), allo scopo di creare la più grande Rete di Empowerment Femminile in Italia e Bulgaria.

Amatar Foundation svilupperà una rete coesa, unendo le associazioni femminili partner, che lavorano in Italia e in Bulgaria, offrendosi come ponte tra di loro, nonché come portavace e difensore delle loro istanze. Questa rete per l'empowerment delle donne lavorerà sugli emendamenti legislativi riguardanti la Violenza di Genere (GBV), creerà Centri per la Violenza Contro le Donne (VAWCs) e avvierà iniziative volte all'empowerment di donne e ragazze nelle discipline STEM, nella politica e nell'economia.

Scopo principale del progetto è quello di accendere i riflettori sulle problematiche delle donne e delle ragazze per sensibilizzare la popolazione sull'importanza dell'empowerment femminile e dell'uguaglianza di genere per il benessere dell'intera Comunità.

Amatar Foundation fornirà formazione culturale, didattica e professionale online a donne e ragazze; le preparerà ad affrontare il mondo con fiducia, rispetto di sé e senso di coesione, ma soprattutto le formerà ad affrontare un mondo disumano con umanità, gentilezza e cura degli altri.

Non c'è Sviluppo Umano senza Umanità!

Considerando che unire le associazioni femminili partner che operano in Italia e in Bulgaria significa raggiungere più velocemente gli obiettivi, garantire il rispetto dei diritti delle donne in ogni ambito della vita, raccogliere più fondi, avere più corsi di formazione disponibili sia per il personale che per gli associati, garantire che le proteste e le richieste delle donne e delle ragazze siano ascoltate, rendere visibili le donne e le ragazze invisibili, che subiscono in silenzio i soprusi di uomini senza scrupoli,

Considerando che è essenziale promuovere una maggiore coesione tra le donne, affinché nessuna donna possa mai sentirsi sola e nessuna associazione femminile impotente,

Considerando che l'unione fa la forza, e che questa unione deve essere resa visibile,

Tutto ciò premesso:

Il primo passo del progetto risiede nell'impegno di Michelle Bonev, in qualità di celebrity, imprenditrice sociale e influencer autorevole dell'empowerment femminile, di diffondere massicciamente online il lavoro che Amatar Foundation e le associazioni femminili partner svolgono in Italia e in Bulgaria, nonché di diffondere le iniziative messe in atto da organizzazioni senza scopo di lucro impegnate per i diritti delle donne in tutto il mondo.

Segue la Dichiarazione di Michelle Bonev:

"Dedicherò la mia vita, il mio volto, la mia voce, la mia testimonianza, le mie parole, i miei canali social e le mie competenze ad accendere i riflettori sull'empowerment di donne e ragazze e a promuovere soluzioni per raggiungere uguaglianza di genere e pari opportunità tra donne e uomini in tutti gli ambiti della vita.

Porterò le donne davanti alle loro storie e contribuirò all'acquisizione della consapevolezza sull'importanza dell'empowerment femminile per il benessere dell'intera comunità. Senza uguaglianza di genere e pari opportunità una società non può prosperare!

La parità di genere non è solo rispetto dei diritti umani, è la chiave per la crescita economica, la stabilità politica, la trasformazione sociale e culturale di ogni Paese. Le donne sono uguali agli uomini in dignità e diritti e pertanto meritano di essere pagate equamente per il loro lavoro e di avere la stessa possibilità di crescere, sia sul piano umano che professionale, senza che la loro dignità sia mai calpestata.

Nonostante le battaglie intraprese da molti anni, un mondo dove donne e uomini abbiano gli stessi diritti e le stesse opportunità è ancora lontano.
Secondo il Global Gender Gap Report 2022, la parità di genere potrebbe non essere raggiunta per altri 132 anni, e per quanto riguarda l'uguaglianza sul posto di lavoro per altri 151. È un tempo sproporzionato e inaccettabile! La parità di genere è un atto di civiltà.

Io sono regista, attrice, sceneggiatrice e produttrice sia per il cinema che per la televisione, oltre che scrittrice, conduttrice di talk show e filantropa. Vivo e lavoro in Italia dal 1990.

Sono nata in Bulgaria sotto il regime comunista e so cosa significhi vivere senza diritti, senza la speranza di poter progredire e realizzare i propri sogni. Mi sono trasferita in Italia a 18 anni, dopo la caduta del Muro di Berlino, con solo 20 dollari in tasca, e ho realizzato tutti i miei sogni. Sento nel mio cuore di avere due Patrie, una mi ha dato la vita, la Bulgaria, e l'altra mi ha dato la libertà, l'Italia.

Nel 2013 ho deciso di abbandonare la mia carriera artistica e dedicarmi alla filantropia. Occuparmi dei grandi problemi che affliggono l'Umanità è diventata la mia unica ragione di vita.

Da dieci anni ormai sono impegnata per la tutela dei diritti umani, con particolare attenzione ai diritti delle donne. Per noi donne non sempre è possibile scegliere. Da millenni siamo state considerate la specie inferiore e ancora oggi siamo considerate tali da molti uomini, sin troppi. Le nostre decisioni non dipendono sempre e solo da noi, se vogliamo restare in gioco.

Non tutte le donne sono disposte a rinunciare alla carriera e alle proprie ambizioni pur di non scendere a compromessi. Anche perché rinunciare, è esso stesso un compromesso. Non tutte le donne hanno una tale sicurezza in se stesse da superare il giudizio della gente o le conseguenze devastanti che derivano dal denunciare abusi e molestie da parte di uomini potenti sul posto di lavoro.

Ci sono due aule di giudizio, la prima è nel tribunale e la seconda è nell'opinione pubblica. Ogni donna maltrattata ha il diritto di essere legalmente e moralmente difesa, affinché si estingua il pregiudizio dell'opinione pubblica.

Senza leggi adeguate che tutelino le donne da abusi e molestie sul posto di lavoro e senza una mentalità a favore della parità di genere, molte donne si sentiranno impotenti e diventeranno vittime di abusi e molestie.

Il mio sogno, oggi, è che tutte le donne del mondo possano crescere nella loro carriera, sviluppare i loro talenti e progredire senza sofferenze e compromessi. Perché noi donne valiamo, noi donne contiamo, "We Matter", ma non sempre ne siamo consapevoli. Conosciamo il sentimento della compassione e sappiamo prenderci cura degli altri. In un mondo disumano come il nostro, possiamo donare la nostra immensa umanità. Ecco perché sono qui, per rammentarci ogni giorno il nostro valore e la nostra rilevanza nella società.

Sono qui anche per rammentare agli uomini che siamo uguali in dignità e diritti e sono sicura che la maggior parte di loro non sia contenta della disuguaglianza in atto, ma è troppo impegnata a inseguire i propri sogni per occuparsene. Intanto crescono le disuguaglianze e la catena dei femminicidi non si arresta. Come si possono tollerare tali ingiustizie e fatti così agghiaccianti! Questa non è più una questione strettamente femminile, ma è un'epidemia letale che colpisce l'intera società.

Fino a quando noi esseri umani non agiremo con umanità, non saremo in grado di risolvere le crisi climatiche, economiche, culturali, razziali e pandemiche, perché la più grande crisi è la perdita dei nostri Valori Umani Fondamentali.

Il progetto Empowerment delle Donne per Umanizzare il Mondo è la mia proposta concreta per recuperare i nostri valori. È giunto il momento che la parte femminile del mondo, che è la maggioranza della popolazione mondiale, sia messa in condizione di agire, così da poter mostrare il suo approccio diverso, più umano ai problemi sociali, economici e ambientali, indispensabile per la sopravvivenza della Specie Umana.

Io vi invito a venire con me in questo nuovo e straordinario viaggio di condivisione e consapevolezza. La consapevolezza che un mondo migliore, più umano e sostenibile si può costruire solo se donne e uomini lavorano insieme, fianco a fianco. Lavoriamo insieme per ottenere la parità di genere e le pari opportunità tra donne e uomini, per porre fine a tutte le forme di violenza contro donne e ragazze, per fermare il femminicidio, per colmare il divario retributivo di genere e il gender gap nelle discipline STEM (Science, Technology, Engineering e Mathematics). Supportiamo e incoraggiamo le donne e le ragazze a raggiungere la piena ed equa partecipazione alla vita politica, civile, scientifica, economica e culturale.

Entriamo in azione! E facciamolo ora!"

"Ieri è passato. Domani non è ancora arrivato. Abbiamo solo oggi. Cominciamo."
Madre Teresa di Calcutta