Aree di interesse

Crisi Climatica

Zero Emissioni Nette

Il modo in cui trattiamo gli altri, l'ambiente, l'agricoltura, il cibo, la nostra salute, i nostri valori... solleva spontaneamente la domanda: "Che futuro ci attende come Umanità?" E' come se fossimo stati messi su di  un treno ad alta velocità diretto contro un muro di cemento armato. È chiaro che andremo a sbattere, e il senso di impotenza ci paralizza. Ma come possiamo cambiare il nostro destino? Siamo andati talmente lontano da non vedere più alcuna via d'uscita.
Dobbiamo tornare a quel bivio, dove abbiamo perso la giusta direzione; e dobbiamo cambiare la destinazione di quel treno, sapendo che soltanto così cambierà il destino dell'Umanità.

Esiste una forte connessione tra stabilità economica e sostenibilità ambientale. In questo momento, l'economia mondiale è controllata dalle grandi multinazionali e si basa su accordi che consentono loro di generare enormi profitti, i quali dipendono dal perdurare della  crisi climatica. Questa situazione avvantaggia pochi, a discapito del nostro pianeta e di tutti i suoi abitanti. I suoi effetti mortali colpiscono soprattutto le comunità a basso reddito. È la sofferenza dei molti che paga il lusso dei pochi. È tempo di cambiare rotta, e di attuare profonde trasformazioni strutturali nei sistemi politici e finanziari mondiali per cambiare la traiettoria distruttiva del nostro ambiente, e quindi di tutta l'Umanità.

Il passaggio a fonti energetiche a basse emissioni di carbonio non solo migliorerà la qualità dell'aria, ma fornirà anche ulteriori opportunità, con benefici immediati per la salute. È evidente che il cambiamento climatico stia già provocando un impatto molto grave sulla vita umana, minacciando gli elementi base di cui abbiamo bisogno per una buona salute: aria, acqua, cibo... ed esponendo a rischio decenni di progressi della Sanita' mondiale.

Per far fronte all'emergenza climatica, Amatar Foundation progetta, incoraggia e sostiene politiche, progetti e iniziative con l'obiettivo di dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 e raggiungere l'azzeramento netto delle emissioni entro il 2050; iniziative che mirino allo sviluppo sostenibile, che calcolino, riducano e compensino le emissioni generate dalle attività di persone e organizzazioni, eventi e prodotti, aumentando così la capacità di adattamento agli impatti negativi del cambiamento climatico e favorendo la resilienza climatica.

Senza giustizia climatica non può esserci giustizia sociale.